Università Suor Orsola Benincasa
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Introduzione alle attività di ricerca
Contenuti, identità e rappresentazioni delle professioni del sociale all'interno delle società tardo-liberali sono stati indagati rispetto alle variabili condivise nell'ambito del quadro generale di ricerca PRIN. Più esplicitamente, sono stati esaminati i seguenti fattori: livello di emarginazione socioeconomica delle professioni del sociale; "palude" o retorica dell'innovazione che condiziona l'articolarsi di tali professioni e incide sui curricula formativi; attuali modalità di declinazione dei valori comuni di benessere e solidarietà sociale; dispositivi normativi e discorsivi che favoriscono una rappresentazione stereotipata di tali professioni.
La ricerca si è svolta attraverso la somministrazione di interviste semi-direttive a testimoni privilegiati, l'osservazione etnografica delle dinamiche di interazione interna e di relazionamento con i destinatari delle politiche sociali da parte degli attori professionali, l'organizzazione di focus group per indagare l'unfolding welfare state.
L'analisi è stata impostata su tre macro-direttrici d'indagine: l'analisi dei dispositivi legislativi nazionali e regionali che hanno sancito il nuovo rapporto pubblico/privato all'interno della complessa geografia del welfare e dei suoi professionisti; la spazializzazione delle professioni del sociale; la funzione della "care economy" e le professioni della sociale.
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Attività di ricerca
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Contenuti, identità e rappresentazioni delle professioni del sociale all'interno delle società tardo-liberali sono stati indagati rispetto alle variabili condivise nell'ambito del quadro generale di ricerca PRIN. Più esplicitamente, sono stati esaminati i seguenti fattori: livello di emarginazione socioeconomica delle professioni del sociale; "palude" o retorica dell'innovazione che condiziona l'articolarsi di tali professioni e incide sui curricula formativi; attuali modalità di declinazione dei valori comuni di benessere e solidarietà sociale; dispositivi normativi e discorsivi che favoriscono una rappresentazione stereotipata di tali professioni.
La ricerca si è svolta attraverso la somministrazione di interviste semi-direttive a testimoni privilegiati, l'osservazione etnografica delle dinamiche di interazione interna e di relazionamento con i destinatari delle politiche sociali da parte degli attori professionali, l'organizzazione di focus group per indagare l'unfolding welfare state.
L'analisi è stata impostata su tre macro-direttrici d'indagine: l'analisi dei dispositivi legislativi nazionali e regionali che hanno sancito il nuovo rapporto pubblico/privato all'interno della complessa geografia del welfare e dei suoi professionisti; la spazializzazione delle professioni del sociale; la funzione della "care economy" e le professioni della sociale.
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- 15 ottobre 2013, Università degli Studî Suor Orsola Benincasa - Napoli. Seminario interno con il dottor Dario Dell'Aquila, Istruttore direttivo - Categoria D2, Amministrazione Giunta Regionale della Campania, Incarico attuale AGC 18 - Settore 01 "Assistenza Sociale, Programmazione e Vigilanza nei Servizi Sociali".
- 4-5 giugno 2015 - Organizzazione del seminario internazionale: Welfare: between Crisis, Governance and Social Sciences, Università degli Studî Suor Orsola Benincasa, Napoli
(interventi del gruppo di ricerca: Antonello Petrillo (Università Suor Orsola Benincasa): Welfare after the State. The art of governing territories and populations beyond "corporate governance" discourses and policies. The Italian case. - Anna D'Ascenzio (Università Suor Orsola Benincasa): Irpinia. Exceptional Welfare State. Agency and patronage in an earthquake area; Stefania Ferraro (Università Suor Orsola Benincasa): From caregiver to homeless. Care economy and working poor in the Naples historical centre; Emilio Gardini (Università Suor Orsola Benincasa): A space for welfare. Ordinary lives in a mental health unit).
- 18-20 settembre 2014, - Partecipazione di Anna D'Ascenzio al convegno Espanet-Italia: Sfide alla cittadinanza e trasformazioni dei corsi di vita: precarietà, invecchiamento e migrazioni, Torino. Titolo della relazione: La trasformazione dell'economia di cura in Campania.
- 8 Luglio 2015 - 11 Novembre 2015 - Partecipazione di Emilio Gardini al seminario Società, economia e spazio a Napoli. Esplorazioni e riflessioni presso il Gran Sasso Science Institute (GSSI), L'Aquila.
- 17-19 settembre 2015 - Partecipazione di Anna D'Ascenzio al convegno Espanet-Italia: Welfare in Italia e welfare globale. Esperienze e modelli di sviluppo a confronto, Salerno. Titolo della relazione: L'imprenditore sociale nella società tardo-liberale della care economy.
- 20 marzo 2015 - Partecipazione di Stefania Ferraro al convegno "Gestire la salute al di fuori degli ospedali: reti, spazi e pratiche di cura", Trento. Titolo della relazione: La care economy nello scenario tardo- liberale napoletano.
- 24 settembre 2015 - Partecipazione di Stefania Ferraro al convegno "Il Genere nella Contemporaneità: tra Sfide e Risorse", Napoli. Titolo della relazione: Da badanti a homeless. Care economy e working poor nel centro storico di Napoli.
- S. Ferraro, Care economy e strategie tardo-liberali. I professionisti della cura nella Municipalità 3 di Napoli, «Sociologia della comunicazione», n.48, 2014. [ISSN 1121-1733].
- E. Gardini, S. Ferraro, I professionisti del sociale. Crisi del welfare state, crisi economica, «Cambio. Rivista sulle trasformazioni sociali», anno V, Numero 10, Dicembre 2015, pp. 107-122. [issn 2239-1118].
- E. Gardini, Napoli. Modernità povera o povertà della modernità in Punziano G. (a cura di), Società, economia e spazio a Napoli. Esplorazioni e riflessioni, GSSI Social Sciences, L'Aquila, Working Papers 28, 2016.[ isbn 978-88-98974-01-6].
- Stefania Ferraro, a cura di, Discorsi su Napoli. Le rappresentazioni della città tra eccessi e difetti, Aracne, Ariccia (RM), 2015; con Prefazione di Lucio d'Alessandro, contributi di Anna D'Ascenzio, Giuseppina Della Sala, Gianpaolo Di Costanzo, Emilio Gardini, Alessandro Mazzola, Postfazione di Nick Dines. [isbn 978-88-548-8860-9].
- Traduzione dal francese all'italiano del volume La Misère du monde, lavoro collettivo svolto sotto la direzione di Pierre Bourdieu, pubblicato dalle éditions du Seuil nel febbraio 1993. La pubblicazione dell'edizione italiana è stata curata da Antonello Petrillo e Ciro Tarantino [isbn 978-88-5752-456-6].
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Contenuti, identità e rappresentazioni delle professioni del sociale all'interno delle società tardo-liberali sono stati indagati rispetto alle variabili condivise nell'ambito del quadro generale di ricerca PRIN. Più esplicitamente, sono stati esaminati i seguenti fattori: livello di emarginazione socioeconomica delle professioni del sociale; "palude" o retorica dell'innovazione che condiziona l'articolarsi di tali professioni e incide sui curricula formativi; attuali modalità di declinazione dei valori comuni di benessere e solidarietà sociale; dispositivi normativi e discorsivi che favoriscono una rappresentazione stereotipata di tali professioni.
La ricerca si è svolta attraverso la somministrazione di interviste semi-direttive a testimoni privilegiati, l'osservazione etnografica delle dinamiche di interazione interna e di relazionamento con i destinatari delle politiche sociali da parte degli attori professionali, l'organizzazione di focus group per indagare l'unfolding welfare state.
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